MODENA – Un’altra vittoria, un altro sfratto rinviato

Ennesimo sfratto rinviato.

L’ufficiale giudiziario è stata costretto al  rinvio dello sfratto per ragioni umanitarie, legate alla presenza di una bambina febbricitante e della madre incinta.

Lo sfratto è stato rinviato al 25 gennaio giorno in cui l’ufficiale dovrà procedere, alla presenza del medico legale, allo svuotamento dell’appartamento.

Pubblichiamo il comunicato stampa:

Come “Sportello Casa e Lavoro – Prendo casa Modena” sappiamo che la nostra presenza è stata funzionale alla comprensione dei termini della questione, in questo scontro che vede contrapposte persone e soggetti
spesso consapevoli della situazione, ma inseriti in un contesto che permette ben poche incertezze che vadano oltre il concetto di “paga” o “non paga” l’affitto.

E’ solo l’effetto a valle di un contesto sociale in cui le istituzioni non sanno che pesci pigliare o non vogliono saperlo, nel mentre i grandi palazzinari continuano ad ingrassare senza pagare il fio della crisi e diversi appartamenti di proprietà pubblica restano inutilizzati per quelli che per noi non possono essere che “futili motivi”.

Questa famiglia gode dello status di “rifugio politico” e questo significa che anche a fronte di possibilità di lavoro in altri paesi UE, non è possibile l’espatrio, perchè un rifugiato deve risiedere nel primo paese in cui è stato riconosciuto il suo status di rifugiato.

Dopo aver pagato per anni tasse, affitti e bollette, come chiunque altro, quest’uomo è arrivato ad un tale punto di disperazione, determinata anche dall’impossibilità economica di far mangiare carne di quando in quando ai suoi figli, di chiedere di essere cancellato dall’elenco dei rifugiati politici in Italia per poter ricominciare l’iter in un altro paese: è ovvio che non è possibile, ma è chiara l’incolpevolezza di trovarsi in una situazione temporanea di difficoltà economica. Tuttavia la povertà è una colpa e spesso ci sentiamo dire
anche in ambienti impensabili, che fare dei figli in certe condizioni è da irresponsabili.

Ma non siamo nel paese in cui si idolatra la famiglia? (forse bisognerebbe capire la famiglia “di chi”)

SPORTELLO CASA E LAVORO – PRENDOCASA MODENA